01 January - 31 December 2021
L'artista è libera di lavorare senza dover seguire dettati ideologici, la sua arte è nel piacere di esprimere il proprio interesse nella consistenza fatta di materia - segno - colore. Le sue opere si combinano tra loro perchè concepite nella loro assoluta purezza, forme dinamicamente interagenti con lo spazio di indiscusso realismo e di artistica bellezza I colori si spandono quasi spontaneamente sulla tela, i quadri rappresentano il movimento dinamico della natura in contrasto con la rappresentazione statica dell'arte infatti, alla fine l'immagine è quella dell'idea presente nel ricordo. DORA MINAI METAMORFOSI Guardare un paesaggio o una persona o un qualsiasi oggetto da molto vicino, intensamente, comporta una tale immedesimazione nell'oggetto che il proprio sguardo sgrana l'immagine, la sfuma, la sdoppia, la scolora fino a farla diventare altro. Ecco che l'oggetto si crepa, mostra di sé la parte nascosta, si svela piano piano, per far penetrare nel suo interno lo stesso sguardo e magari lacerare le parti più recondite, più pudiche. Le Metamorfosi sono questo squarcio: lo strappo curioso che vuole vedere dentro e aldilà dell'immagine e forse trovare la verità della cosa che dietro si nasconde. Inganno, Svelamento, Persuasione: scavare per scoprire ciò che tu stesso hai nascosto e stupirsi del ritrovamento. Gioire per quel gioco delle due menti: quella che candidamente nasconde e quella che saggiamente scopre, svela, porta alla luce. Innalza a verità quella luce che con Io sguardo ha illuminato, definendo i contorni e i limiti invalicabili. Si tratta di 15 pannelli di cm. 150 x 70 composti di tre strati di carta. La carta centrale di riso rappresenta l'oggetto principale che viene nascosto da altra carta di riso o da carta modello o da carta da pacchi a seconda della densità del colore o dell'ambiguità del segno. Sul retro altra carta supporta la struttura. Le pitture sono tutte a base di china e di pigmenti naturali (terre) in sospensione o fissati grazie a un medio (Nippolin). In alcune è presente l'acrilico. Nella superficie della carta più esterna sono stati effettuati degli strappi: gioco tra la memoria dell'opera principale e la libera gestualità dello strappo, in una nuova esperienza di work in progress che definisce l'opera rappresentata. DORA MINAI: saminai@tin.it doraminai.com