



15 juin - 13 juillet 2023
L’artista ha una pittura empirica, un’opera non costituisce una produzione fine a se stessa ma si configura come una vera e propria esperienza che influenza le opere.
Le immagini, realizzate con tecnica divisionista, si ammirano per l’intensità e le vibrazioni della luce ottenute in un'attenta distribuzione delle forme d’ambiente.
Pellizza de Volpedo sull’esperienza del divisionismo
italiano scrisse: “Sento che ora non è più il tempo di fare dell’Arte per l’Arte, ma l’Arte per l’umanità”.
Dal 15 giugno al 13 luglio 2023