09 gennaio - 09 luglio 2023

Le due grandi installazioni parte della mostra Venini: Luce 1921-1985, curata da Marino Barovier, e allestite nella Sala Carnelutti e Piccolo Teatro della Fondazione Cini, rimarranno aperte al pubblico fino al 9 luglio 2023

i visitatori avranno così la possibilità di ammirare ancora per qualche mese il celebre Velario, realizzato per la copertura di Palazzo Grassi e formato da una serie di “festoni” con cavi d’acciaio e sfere in vetro cristallo balloton, e il monumentale lampadario a poliedri policromi, con circa quattromila elementi, progettato da Carlo Scarpa per il padiglione del Veneto all’esposizione di Torino “Italia 61” nel 1961.

Venini: Luce 1921-1985 a Le stanze del vetro, che ha chiuso domenica 8 gennaio con un totale di 78.164 visitatori nelle due sedi, continuerà a essere visibile grazie al virtual tour fruibile online. Per chi volesse approfondire l’attività della celebre fornace nel campo dell’illuminazione, è ancora possibile prenotare visite guidate gratuite online il giovedì e il venerdì alle 18, su prenotazione con due giorni di anticipo e per un minimo di cinque partecipanti.

La programmazione de Le stanze del vetro continuerà poi con la mostra Vetro boemo: i grandi maestri, curata da Caterina Tognon e Sylva Petrová, che aprirà al pubblico dal 14 maggio al 26 novembre 2023. L’esposizione intende raccontare l'emancipazione, dopo la seconda guerra mondiale, del vetro in Boemia (l’attuale Repubblica Ceca) dalla tradizionale categorizzazione di arte applicata e decorativa a un utilizzo per la realizzazione di importanti sculture astratte

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