20 febbraio - 14 marzo 2025
21 Febbraio 14 Marzo REBECCA CESELIN
Il risultato dell’immagine della Ceselin è sempre evocativa, dove niente è casuale;
un’immagine catturata con semplicità e naturalezza evitando ogni artificiosità e
ricondotta al cuore della sua essenza.
Le sue foto sono pervase da una gentilezza e da una leggerezza della realtà, come
se l’artista volesse difenderla e tramandarne il ricordo.
I suoi lavori esprimono allegria e l’artista riesce a racchiuderla in una foto.
La visione è assolutamente luminosa e solare, carica di fiducia nel mondo e nella
vita.
15 Marzo 12 Aprile LORENZO BIASOTTO
Le opere dell’artista possono essere considerate delle incisioni, il gesto forgia
l’immagine e la sua sensibilità intuitiva fissa con esattezza il segno sul supporto
ligneo,
Nella forza e nella sensibilità risiedono le radici espressioniste dell’arte di Biasotto,
un espressionismo come possibilità di condurre all’esterno la carica espressiva della
propria interiorità, attraverso una perfetta padronanza della tecnica prescelta,
Incontro tra natura e uomo,, tematiche compositive di cui si sostanza l’opera
dell’artista,
13 Aprile 23 Maggio ANNAMARIA REDOLFI
I suoi lavori hanno quei valori di assolutezza compositiva e lirica come si può
accertare osservando i suoi monocromi o le stesse più articolate enucleazioni
coloristiche sugli azzurri , rettangoli colorati dove il colore in realtà non è colore ma il
farsi e disfarsi e ricomporsi di una struttura senza principio e senza fine.,sui rossi
stupendamente concertati mediante frammentate tessiture e per vibranti accenti
formali, , costituite in prevalenza da movimenti e ritmi contrapposti diramati per la
dimensione dello spazio che si espandono oltre i margini della tela,
Nelle opere dell’artista affiorano sempre nuove e diverse fonti di ispirazione sempre
legate a continue ricerche sulle donne, l’ambiente,sul cosmo.
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24.Maggio 13 giugno MICHELE PINTO
L’artista realizza immagini di radiose epifanie cosmologiche dove prevale non solo
una interpretazione scientifica, quanto l’idea di una luce fisica principale fonte del
suo pensiero lirico.
Il processo di riorganizzazione e trasformazione dei colori, che potremmo chiamare
“Metamorfismo” appartiene in concreto soltanto all’arte, dove le forme possono
spaziare ovunque, su ogni verso, anche al di là del suo effimero presente.
L’artista ha una capacità evocativa straordinaria che gli consente di creare l’illusione
dell’immagine con l’utilizzo sapiente e intelligentemente sperimentale di un colore
steso con grande tecnica.
14 Giugno 4 Luglio ANDREA NATALE
Una pennellata veloce, un racconto visivo frutto di una improvvisa accesa fantasia.
Il colore guida lo sguardo verso segni, frammenti di un linguaggio carico di fascino.
Il mondo pittorico di Natale ci riserva sempre sorprese ricche di cromatismo ricavato
da una tavolozza che sa trascinare, colpire, affascinare.
Una straordinaria prepotente presenza fatta di luce e colore, dove si potrebbe dire
che l’artista dipinge più con la luce che con i colori.
I ritratti nascono come idee che si trasformano in forma, l'artista quasi ha già in
mente la forma con la quale nasce l’idea.
5 Luglio 4 Agosto PIERO VOLPI
La qualità di sperimentazioni linguistiche e strumentali che hanno contrassegnato il
percorso artistico di Volpi restano tra le esperienze più valide nella storia dell’arte,
L’artista riesce a mettere insieme estro e razionalità, fantasia e rigore, analisi e
invenzioni mai disgiunte da un uguale senso di totalità affidata al cromatismo oppure
consegnata alla spazialità sconfinata dell’evento luminoso ,protagonisti delle sue
esperienze più intense e originali
La sua arte è l’abitudine al bello, per lui il gusto è il rispetto del vero.
5 Agosto 28 Agosto BERTA NORI
L’artista usa il colore con una leggerezza personale, la tavolozza ricca di sorprese,
l’uso di contrasti cromatici è disinvolto e rivela una grande padronanza che le
consente esperimenti mai gratuiti.sempre all’insegna di una sapiente esperienza.
L’artista con grande sensibilità intercetta il rapporto tra materia e spirito, entità
concepite come due facce di uno stesso “unicum” e lo fà con disegni che disvelano il
concetto attraverso la ricchezza dei tratti.
La Nori crede che solo attraverso la pittura, come la grande storia dell’arte
documenta, il mistero dell’uomo e della sua esistenza può essere comprensibilmente
rappresentata.
29 Agosto 20 Settembre ACCADEMIA DELLA BUSSOLA
Questa mostra, realizzata con lavori di alcuni artisti, è una scelta pensata, uno
sguardo a generi, tecniche e poetiche diverse con il comune denominatore della
Creatività e del Talento,
Il risultato è una pittura che parla ai nostri ricordi, ai nostri pensieri con mezzi tecnici
ed espressivi di ottimo livello.
Una creatività libera realizzata con moderno realismo espressivo in cui si sente forte
la presenza di autentici valori.
Questa mostra è dedicata alla memoria del Prof, Giuseppe Mazzariol, grande storico
e critico d'arte veneziano.
21 Settembre 16 Ottobre STEFANIA PASINATO
Le opere sono stati d’animo che si sovrappongono; momenti diversi che vengono
colti quasi con un diverso respirare,
L’oggetto provoca l’impressione la quale sollecita il sentimento che stimola
l’emozione.
Opere che trasmettono insolite e ben percepibili vibrazioni dominate dal segno come
espressione e caratterizzazione dell’Idea.
Le sue opere sono concepite senza clamore, silenziosamente in attesa di una
parola, un’attenzione, sono opere che promuovono processi vocativi individuali a chi
li osserva.
17 Ottobre 11 Novembre INGE SCHULZ
Bagliori di luce, dilatazioni cromatiche, morbide trasparenze ed è in questo felice
connubio che emerge la personalità vivace dell'artista.
La carica espressiva delle tonalità mostra nel colloquio tra impressione ed
espressione, lo scenario seducente della contemplazione e dell’indagine conoscitiva.
L’idea tematica e compositiva si stempera nella consapevolezza che ogni traccia
descrittiva si fa memoria indelebile del vissuto e delle più sentite esperienze
personali.
Colpisce la vibrazione atmosferica che avvolge i quadri.
11 Novembre 21 Novembre CRISTIANO MODENESE
Il manifesto ha inizio nel corso del ‘900 come una dichiarazione pubblica per definire
principi ed obiettivi di una corrente politica, religiosa e artistica.
Proprio manifesti artistici sono quelli realizzati da Modenese che esprimono la sua
personalità attraverso diversità e ricchezza espressiva.
La semplicità della grafica e la giusta tipografia privilegia l’efficacia espressiva che,
giocando con i colori, trasforma le sue idee in importanti progetti.